Il "Condominio di via Capuani" piace anche a via Carducci

Anche i commercianti di via Carducci strizzano l’occhio verso il “condominio di via Capuani”. Un consorzio di via, quello appena nato, al quale iniziano a guardare favorevolmente numerose vie del centro storico. A confermarlo a www.emmelle.it è proprio il presidente di Confesercenti (riconfermato alla guida dell’associazione proprio una settimana fa), Giancarlo Da Rui, per il quale il “condominio” è un esperimento verso cui sempre più negozianti, sostenuti dalle associazioni di categoria, guardano con favore per rivitalizzare il commercio in centro storico. E proprio in questa direzione si inserisce l’incontro che si è tenuto proprio ieri tra Confesercenti e una quindicina di operatori commerciali di via Carducci (tra loro anche il supermercato Tigre) interessati a capire le dinamiche che regolano la forma dei consorzi di via come quelli che hanno preso forma nel “condominio di via Carducci” promosso dal consorzio “Shopping in Teramo centro” e pronto a venire adesso incontro alla voglia di “mettersi insieme” dei commercianti di via Carducci. “Siamo ben felici come Confesercenti  di sostenere le iniziative di via – ha spiegato Da Rui – in un momento difficile per il commercio come questo la categoria ha bisogno di andare a braccetto anche se non è sempre facile raggiungere l’unità d’intenti. Ma solo superando la parcellizzazione è possibile realizzare progetti ambiziosi che siano in grado di contrastare una crisi che investe l’intero settore”. Accantonata dunque la polemica sull’Oktoberfest? “Nient’affatto” per Da Rui che, tornato sul problema dei del “pericoloso precedente creato con le autorizzazioni”, ha reso noto che l’amministrazione comunale si è resa disponibile a un incontro con i commercianti la cui data sarà ufficializzata nei prossimi giorni. Nel frattempo le associazioni sono al lavoro per ricostruire, documentazione alla mano, tutta la vicenda sulla qualecon ogni probabilità tornerà ad alzarsi il sipario già dal prossimo Consiglio comunale convocato giovedì sul Question time.